Nell'ambito della Campagna Legambiente SALVALARTE, Kiafura Legambiente Scicli e il Club per l'Unesco Scicli intendono porre l’attenzione su due edifici di altissimo pregio e che nonostante studi qualificati e interventi di associazioni cittadine e, in qualche caso, di istituzioni, appaiono abbandonati al loro destino.
La Fornace Penna, opificio edificato partire dal 1912 in Sampieri (frazione marinara di Scicli) su progetto dell’ing. Ignazio Emmolo e distrutto da un incendio nel 1924, il cui carattere monumentale si distingue nettamente da ogni altro edificio costruito per scopi produttivi.
Il convento dei Francescani Conventuali di San’Antonino, in sponda destra del torrente Modica – Scicli, nei pressi dell’attuale ospedale cittadino, è anch’esso semidiruto e abbandonato. La fondazione oscillerebbe tra 1514 e 1522 e pur nell'ottica dell'ibrido si caratterizza per un'apertura straordinaria verso il mondo rinascimentale a Scicli.
Il programma prevede l’apertura di Salvalarte per venerdì 5 maggio, con la passeggiata a lume della luna che dalla frazione marinara di Sampieri raggiungerà la Fornace Penna, camminando per la lunga la spiaggia sabbiosa. Per gli appassionati delle due ruote, in bicicletta lungo la ciclabile che dalla frazione costeggia il boschetto forestale e raggiunge la Fornace con una pedalata di circa 2 chilometri. Presso il monumento e la sua alta ciminiera in mattoni rossi, autentico vessillo del paesaggio costiero, verranno letti brani tratti da libri, documenti storici, cronache del tempo, in omaggio al Maggio del Libro che si celebra in tutto lo Stivale.
Sabato 13 marzo alle 18 Salvalarte si sposterà nel centro storico della cittadina iblea per un incontro sui due monumenti prescelti, Sant’Antonino e Fornace Penna. Oltre ad illustrarne il valore storico monumentale di ciascuno ricorrendo a materiale storico e multimediale contemporaneo, si farà il punto della situazione in merito ad azioni di recupero e salvaguardia, coinvolgendo altri attori del territorio.
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